Il vigneto
Eccellenza autoctona
Sono le ghiaiose rive del Piave, a ridosso delle Grave di
Papadopoli, le terre fertili dove cresce il Raboso, vitigno autoctono per
eccellenza della Gioiosa Marca Trevigiana, una delle poche varietà indigene del
Veneto sopravvissute all’invasione di filossera che mise in ginocchio la
viticoltura europea nel ‘900. Da qui otteniamo le uve ricche di aromi che si
contraddistinguono per una certa ruvidezza, da giovani, per poi trasformarsi in
equilibrata grazia nella maturità.
Dal vitigno di Roboso, già il bisnonno Giacomo, figlio di Giovanni Zanotto, nel 1847, ricavava le uve per quello che sarebbe diventato l’Elisir Gambrinus, il nobile liquore che lasciava maturare nelle buie cantine in botti di rovere e del quale ancora si rispetta la ricetta manoscritta.